Quasi a contraltare della iper-femminile tendenza tracciata dalle collezioni disegnate da Miuccia Prada e Marc Jacobs, l'altro grande tema di stagione è il rock. Declinato in diverse sfaccettature e con diversi rimandi, dal punk, celebrato questa primavera dalla mostra del MET, al grunge, la sua influenza è visibile in tanti piccoli particolari che hanno risvolti sia all'interno della storia della moda che alla attuale situazione sociale. Spopola il tartan, impazzano gli anfibi e la pelle, ma sopr
attutto domina quello stile, il "non stile" sorto proprio all'inizio degli anni Novanta con lo svanire dei bagliori degli anni Ottanta.grazie ai designer giapponesi e dalla scuola di Anversa. Non pare un caso che nel clou della crisi la moda risponda richiamando gli echi della generazione X e delle dive anni Quaranta, le uniche eroine di un mondo piegato dalla guerra.
attutto domina quello stile, il "non stile" sorto proprio all'inizio degli anni Novanta con lo svanire dei bagliori degli anni Ottanta.grazie ai designer giapponesi e dalla scuola di Anversa. Non pare un caso che nel clou della crisi la moda risponda richiamando gli echi della generazione X e delle dive anni Quaranta, le uniche eroine di un mondo piegato dalla guerra.